mercoledì 16 marzo 2011

Sogni che renderebbero Freud orgoglioso di me

Ho fatto un sogno piuttosto lungo e articolato, ma la parte più (psicologicamente*) interessante è stata quando io, seduta di fianco a quello che nel sogno era il mio ragazzo, scorgo sopraggiungere Lily (per chi non avesse visto il Cigno Nero, Lily è l'antagonista del Cigno Bianco-Nina e impersona la sensualità, le passioni sfrenate, il dark side che ognuno ha dentro di sé e che Nina non riesce a far emergere e liberare), mi alzo e le lascio il posto.
Ho lasciato il ragazzo che amavo al mio Cigno Nero.

Devo scoprire se la perfezione sta davvero nell'essere imperfetti.
No, meglio, vorrei poter tollerare l'imperfezione e riuscire ad essere felice.
Senza il timore di non saper fronteggiare il mio Cigno Nero.
Senza rinunciare a chi, a cosa, amo.



*No, voi non conoscete ancora il mio amore per la psicologia... magari ve ne parlerò, magari mi limiterò semplicemente a laurearmi in psicologia quanto prima :)

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