martedì 22 novembre 2011

Specchio

Non è che abbia chissà quanto da scrivere.
E allora lascia perdere, no?
Uhm. 
Uhm?
Scusa, la detective rossa di The Mentalist mi ha distratta.
E non inarcare il sopracciglio, così, persona orribile.
Ah-ah. 
E adesso, cosa sarebbe questo ah-ah di soddisfazione e presa per il culo?
No, niente...
Sì, lo so. Devo ammettere che mi ha fatto piacere? Mi ha fatto piacere, ok?
Mh-mmmh. 
Cos'è, adesso me stessa si mette a fare l'analista che non dice mai un cazzo e non fa una domanda diretta che sia una?
Di solito ti diverti, quando sei tu a farlo con gli altri. 
Appunto, con gli altri. Con me stessa non è divertente, so dove vuole arrivare, e dove posso arrivare io. 
...
Ma secondo te Jane e Lisbon combineranno mai qualcosa?
Perché questa domanda?
Così, pensavo. Si rincorrono. 
Aaah.
Oh, vaffanculo. 
Ahahahah. 
...
Allora, come stai, me lo dici?
Non lo so. 
Oggi è stato strano. Come quando vedi una cosa bella e hai paura di guardarla troppo, perché potrebbe scomparire. Sono... sulla difensiva.
Perché sbuffi?
Pensavo: "Che novità".
Già. 
...
Non scappare. 
Ci sto provando.
Non.scappare.
Ho paura. 
Lo so. 
...
Com'era filosofia oggi?
Uhm... mi piacevano di più le lezioni distruttive sulla linea esistenzialista. Aristotele... strutturalista del cazzo. 
E non ridere. 
Rido, ma condivido. E del rosso, che mi dici?
Eh, che ti dico...
E il biondino?
Mi sa che dopo il giro in Feltrinelli l'ho un po' smontato...
E il bello e dannato?
Più stronzo e narcisista che bello e dannato, mi sa. 
Un tempo ti sarebbe piaciuto.
Sì, lo so. Ma sono stanca di personaggi. 
...
Mi regali una pistola? Non ho mai sparato, con una vera.
Sì, scena figa, il "O ti uccido senza pietà" fa sempre il suo effetto. Ma... biasimi i personaggi altrui e continui a costruirti maschere?
Ammetterai anche tu che è molto più semplice, ricoprire un volto, piuttosto che disegnarlo, quel volto. 
...
Perché adesso non la spoglia, cazzo?
Perché qualcuno preferisce costruire una storia, piuttosto che tuffarcisi a peso morto. 
Io non mi ci tuffo a peso morto, nelle relazioni.
No, hai ragione, tu ti sbronzi e poi fai-
Taci.
Sì, ho già parlato abbastanza, ormai ci stai pensando.
Fanculo. Quelle non sono relazioni. Quelle non sono state relazioni.  
Tranne una, sbaglio?
Per favore, cerco di non pensare a quanto sono stata schifosamente brava a mandare tutto a puttane, quella volta. 
...
Continui a pensarci, vero?
Una mia risposta sarebbe superflua. 
La vedi, la parabola? 
Iperbole. Anzi, eterno ritorno, che ne dici?
Aaah, bella quella teoria. 
Eterno. Davvero?
Non so, secondo te?
No. Non può essere. Dev'esserci la chiave di volta, da qualche parte.
...
Cazzo. Ho capito il finale.
Dici che è così banale?
Spero mi sorprenda. Spero di sbagliarmi.
...
Secondo te cosa ho provato, oggi?
Lo sai meglio di me che al proprio analista non si pongono mai domande. 
Te lo chiedo proprio perché non voglio una risposta, forse.
Posso citare una mia collega, in questo caso?
Ti risponderei a mia volta con una citazione, ma me lo risparmio. Prego.
"Mi stupisce la freddezza con la quale mi racconta tutto questo."
Ahah, è venuta in mente anche me, oggi, appena salita in macchina. Il problema è questo, infatti: ho provato quello che non ho provato perché davvero non c'è più nulla o perché mi sono congelata, ibernata, rinchiusa nella mia gelida razionalità... come al solito?
E quel nulla che dovrebbe esserci, o non esserci? E' un nulla auto-imposto o naturale?
Ti prego, non partiamo con le solite domande che si susseguono una dopo l'altra, andando sempre più a fondo...
Cos'è, sei stanca?
Sì, sono stanca. 
...
Comunque, non lo so, cosa hai provato. Né stasera, né oggi, né stamattina. Non lo so.
Sai che non sto facendo sogni?
Eccome, se lo so.
Possibile che tu non mi dica nulla di nuovo e inaspettato, me stessa?
...
Ha bluffato! 
E allora?
No, niente, pensavo. 
Coppia di assi?
Oddio, me lo devi proprio ricordare? 
Certo che sì, lo so che è quel genere di figura di merda che ti fa sentire tanto, tanto, bene. 
In realtà pensavo a un altro bluff. Ma ora mi è tornata in mente un'altra partita a poker, di molti, molti anni fa.  Dio santissimo. 
Imbarazzo?
Sì, sono spesso imbarazzata da me stessa. 
Ehi, non tirarmi in mezzo.
No, non tu. Non questa volta. 
Ma, scusa, chi hai aggiunto alla conversazione?
Da quando hai sviluppato questo nerd-side?
...
Canzone?
Quella.
Oh, che monotonia. 
Eh, lo so. Se vuoi posso concederti una variatio con Adele. 
Avverti il mio entusiasmo?
Cosa posso dire, mi spiace che ti sia capitata io.
I vittimismi mi stanno sul culo.
Anche a me. Avevo voglia di starmi sul culo.
...
Secondo me possiamo smetterla qui.
Sì, anche secondo me.
Ma dai?
Sono te stessa, ogni tanto dobbiamo concordare, no?
Ogni tanto...
...
Sigaretta?
Sigaretta.
Ipod?
Ipod.
Adele?
No, l'altra.
Aaaah.
Ci sta sempre. Sempre. 
Wow, hai citato lui, questa volta.
Agosto... 2009, mi sa. 
Ah, grande estate. 
No comment. 

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